Ieri, al Domiziano, altro grande successo per il Comitato Nazionale Italiano Fair Play con il MEDITERRANEAN FAIR PLAY AWARD , condiviso con personaggi straordinari come Alessandra Sensini, Emmanuele Francesco Maria Emanuele, Umberto Rocca, Maurizio Romiti, Mario Bruno e per Carlo Pedersoli/Bud Spencer le figlie Cristiana e Diamante. L'aver definitivamente concertato, ufficializzato la sinergia italo-catalana con un primo "ponte" tra Alghero e Barcellona, con l'intento di attivare una virtuosa azione di riconciliazione nel bacino mediterraneo, ha creato le condizioni per un allargamento della rete a sostegno, sino ad includere la Fondazione "Terzo Pilastro - Italia Mediterraneo", che si è proposta, tramite il suo Presidente Emmanuele Emanuele, come elemento strategico. A volte premi e riconoscimenti appaiono inutili, stucchevoli ed invece, ieri, sono apparsi diversi, resi davvero preziosi dalla qualità artistica di Alba Gonzales. Le sirene di "MITO MEDITERRANEO" hanno avuto un effetto straordinario, generando ulteriore consapevolezza del ruolo.
Oggi, la delegazione sarda, il presidio sassarese che si è stabilito nello stadio moderno più antico del mondo, il Domiziano, continua la sua azione promozionale con le mostre graffianti di Carta e Mereu, con dibattiti di approfondimento, con lo sviluppo di un progetto che ha al suo centro il ruolo di ALGHERO CAPITALE MEDITERRANEA DEL FAIR PLAY per il 2018.
Per il Mediterraneo, Salvifico è il Fair Play
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